CRESCITA EDUCATIVA

Educare, dal latino Educere, significa condurre fuori da sé stessi per introdurre alla realtà, verso una pienezza che fa crescere la persona. Lo scopo dell’Educazione è aiutare a diventare quello che si è come persona, mettendo a frutto le proprie doti e interessi. Il primo luogo di educazione è la famiglia, in cui un’esperienza e una concezione di vita si comunicano da una generazione all’altra. L’articolo 30 della Costituzione stabilisce infatti che “È dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli”.

Come soggetto attivo nella società, la famiglia esprime così una sua dimensione pubblica ed assume la propria responsabilità educativa con consapevolezza culturale e compito propositivo verso la società civile. La scuola e le altre strutture socio-educative, invece, sono il luogo della crescita della persona e della costruzione della conoscenza in un contesto comunitario, fatto di incontri, dialogo e scoperta delle connessioni tra le cose e la realtà.

Posto che il compito educativo spetta anzitutto alla famiglia, il Municipio ritiene di fondamentale importanza che i genitori siano posti nelle condizioni di poter scegliere liberamente la scuola da essi considerata educativamente migliore per il proprio figlio. Pertanto, attraverso gli strumenti e le risorse a disposizione, si metteranno in atto politiche volte al perseguimento di questo obiettivo. Il Municipio ritiene di fondamentale importanza il confronto con i rappresentanti delle scuole comunali, statali, paritarie e private, nonché con le associazioni di genitori presenti nel nostro territorio. Verranno sostenute le attività dei centri di aggregazione giovanile (CAG) e degli Oratori, ove esse abbiano una rilevanza per la convivenza civile e il senso civico, lo sviluppo di nuove abilità manuali, capacità, conoscenze culturali e il rispetto del prossimo.

Sulla Problematica della dispersione scolastica si intende valorizzare e sostenere tutte quelle realtà che operano nel nostro territorio (oratori, volontariato, privato no profit) e che svolgono un ruolo importante contro la dispersione scolastica ed educativa per i giovani. Una particolare attenzione è data dal Municipio a tutte quelle azioni di supporto, in particolare attraverso la ripartizione del fondo per il Diritto alla Studio, per cui il Municipio ha aumentato con i propri fondi gli stanziamenti per il Diritto allo studio e per cui stiamo chiedendo un aumento del budget dal Comune di Milano rispetto a criteri prestabiliti quali il numero di studenti, il numero delle fragilità presenti, all’inserimento e all’inclusione nella scuola di alunni con disabilità, D.S.A. (disturbi specifici dell’apprendimento) e B.E.S. (bisogni educativi speciali), anche attraverso la collaborazione con soggetti privati, nonché la promozione di una serie di incontri conoscitivi e formativi all’interno delle scuole.

Aumenteremo ancora il fondo per il Diritto allo Studio perché risulta essere assolutamente necessario, dato che nelle nostre scuole territoriali vi è un’alta presenza di studenti stranieri neoarrivati che hanno bisogno di servizi di supporto, oltre alla presenza di ragazzi ad alto rischio di drop-out. Il Municipio sosterrà l’attività del Consiglio dei ragazzi e delle ragazze cercando di incrementare la partecipazione di altre scuole della nostra zona. Proseguiremo, in collaborazione con l’Associazione “Vittime del Dovere”, gli incontri che hanno sempre riscosso grande successo nel corso della legislatura, tra importanti esponenti delle Forze di Polizia e dell’Esercito e centinaia di studenti, su temi di scottante attualità, come il cyber-bullismo e cyber-stalking, l’abuso di sostanze stupefacenti e le nuove dipendenze (Internet e gioco d’azzardo). Organizzeremo inoltre corsi di educazione stradale di elevata qualità per gli insegnanti, con la partecipazione di Ufficiali dell’Esercito Italiano (avieri) in pensione; Con gli specialisti dell’Ospedale Niguarda, organizzeremo alcuni incontri nelle scuole, sulla delicata tematica delle malattie a trasmissione sessuale.